Codice
Cavalleresco secondo gli scritti antichi: Officium:
I. Siate fedeli alla cavalleria, ai suoi insegnamenti, e osservate il Codice della
Cavalleria in ogni direzione. II. Amate la vostra terra, la vostra famiglia,
la vostra religione e sosteneteli in ogni circostanza. III. Onorate
il vostro regno e siate sempre fedeli agli altri cavalieri, al vostro ordine,
alla vostra consorte, e al vostro stesso onore. IV. Offrite la vostra
fede al vostro sovrano. A costui avete reso omaggio e siete suo uomo: il vostro
dovere è di proteggerlo dalla morte e dall'onta secondo le vostre forze.
Non vi è slealtà maggiore che tradire il proprio signore.
V. Portate rispetto alle autorità : siate umili e accondiscendenti con
chi vi precede, e trattate con umanità e rispetto chi vi segue in gerarchia.
VI. Amministrate giustizia e pietà allo stesso tempo Verba:
I. Cercate sempre di sfoggiare portamento, eleganza, intelligenza e squisita educazione,
adeguati all'alto lignaggio di un cavaliere. II. Parlate sempre in modo
chiaro e pacato. III. Non fate uso di linguaggio volgare e risparmiatevi
idiozie o stupidaggini. Mostrate sempre autodisciplina e controllo. IV.
Non parlate troppo volentieri. Chi parla troppo pronuncia parole che potrebbero
tornargli a follia. Chi troppo parla fa peccato, dice il saggio. Per questo, nobili
cavalieri, ve ne sconsiglio. V. Ricordate che il silenzio è, qualche
volta, la risposta migliore. VI. Non mentite mai, e mantenete sempre fede
alla parola data. La parola di un cavaliere sostiene il suo stesso onore. La vostra
parola deve essere affidabile e sicura al di la di dubbi o incertezze. VII.Date
parola a tutti, anche agli ignoranti e agli ottusi, poiché anche essi hanno
le proprie storie. Inoltre, non lasciatevi indebolire da pregiudizi e credenze.
VIII.Fate poche domande e ascoltate molto. Se potete non chiedete nulla mai; ma
se sarà per compiacere qualche buon amico allora vi sia in onore chiedere
una volta e anche due, perché la prima volta potrebbe non essere ben intesa.
Ma non più di due volte Caritas: I. Abbiate compassione di tutti
coloro che sono deboli, indifesi, o oppressi, e difendeteli sempre e ovunque.
II. Date sempre priorità ai bisogni degli altri, rispetto ai vostri.
III. Siate generosi e prodighi con tutti. Generosità è anche sinonimo
di nobiltà. IV. Se qualcuno vi pone una nobile e ammissibile richiesta,
non potete rifiutarvi di esaudirla. V. Non pretendete mai alcun compenso per
il vostro aiuto. La ricompensa migliore per un cavaliere è l'aver compiuto
una nobile impresa. VI. C'e' sempre un valoroso cavaliere pronto ad aiutare
un altro valoroso cavaliere quando lo vede in pericolo, e sempre un uomo valoroso
dovrebbe detestare che un uomo valoroso venga ingiuriato. I. Ecclesia:
II. . I. Abbiate fede negli insegnamenti della Chiesa e rammentate il voto
fatto durante la cerimonia di investitura. II. Difendete la Legge di Dio e
servitevene per fermare le ingiustizie. III. Siate rispettosi nei confronti
di tutte le religioni, e non offendete mai le credenze religiose altrui.
Integritas: I. Non siate vanitosi, la vanità si cela dietro
la virtù e la gloria. Guardatevi dall'eccessivo orgoglio perché
è una debolezza alla quale nessuno è immune. II. Tenetevi lontani
dalla malvagia gloria mondana, perché la grande superbia porta inesorabilmente
a grandi dolori. III. Un cavaliere invidioso non otterrà mai onore,
e poiché egli è anche un uomo invidioso che vuol avvantaggiarsi
dell'onore, sarà disonorato due volte senza ottenere nulla. Per questo
motivo gli uomini d'onore odiano quelli invidiosi e non mostrano loro alcun favore.
Puellae: I. Rispettate le donne e soccorretele sempre quando sono
sofferenti. II. Se tenete al cuore di una dama, cercate di divenire il suo
campione e cimentatevi in tornei sostenendo l'onore della vostra dama. III.
Non cercate volutamente di turbare la donna legata all'amore di un altro.
IV. Non importunate dame e damigelle, e desistete in caso le vostre intenzioni
vanno contro la loro volontà. Pugna: I. Disputate duelli
e tornei per difendere la vostra causa, e vendicare le offese. II. Combattete
sempre con onore e coraggio. III. Non attaccate mai un nemico disarmato, e
non caricate mai un avversario senza cavallo. IV. Non colpite mai alle spalle,
ed evitate i trucchi. V. In battaglia, non aspettate nessuno e per primi date
di sprono per infliggere un buon colpo; ma in consiglio, finchè siete giovani,
guardatevi dal dare il vostro parere prima che i vostri maggiori abbiano parlato.
VI. Non abbandonate mai un amico o un alleato che si trova in difficoltà.
VII.Non rifiutare mai una sfida e non fuggite davanti al nemico. Chi non accetta
una sfida, ebbene l'ha già perduta; e nel peggiore dei modi. VIII.Se
combattete con un cavaliere, ricordatevi che, quando l'avversario è battuto
e non può difendersi ne resistere e chiede grazia, dovete averne misericordia
e non ucciderlo. IX. Non torturate mai l'avversario battuto. Versione
Moderna: Abilità : Ricercare l'eccellenza in ogni situazione
che si presenta ad un cavaliere, siano esse marziali o di altro genere, cercando
la forza per usarla a servizio della giustizia invece che per l'accrescimento
personale. Giustizia : Ricercate sempre la via del "giusto",
liberi da pregiudizi ed interessi personali. Riconoscete che la spada della giustizia
può essere una cosa terribile, e quindi deve essere utilizzata con umanità
e pietà. Se il "giusto" che state cercando è in accordo
con quello degli altri, e lo perseguite senza piegarvi alla tentazione di trovarlo
con furia, allora guadagnerete riconoscenza al di la dei limiti. Lealtà
: Fatevi riconoscere per la lealtà alle persone e agli ideali per i
quali avete scelto di vivere. Ci sono situazioni nelle quali è richiesto
un compromesso: la lealtà non rientra mai in queste situazioni. Difesa
: Il cavaliere è investito dal giuramento di difendere il Capo dell'esercito
e tutti coloro che da lui dipendono. Cerca sempre di difendere la tua nazione,
la famiglia e tutti coloro che meritano la tua lealtà. Coraggio
: Essere un cavaliere spesso significa scegliere la strada più difficoltosa,
quella che costa di più alla persona. Sii preparato a fare sacrifici personali
per gli ideali e le persone importanti nel tuo cuore. Nello stesso tempo un cavaliere
dovrebbe cercare saggezza per riconoscere che la stupidità e il coraggio
sono cugini. Coraggio inoltre significa schierarsi dalla parte della verità
in ogni caso, invece di soccombere ad una menzogna veloce. Cerca sempre la verità,
ma ricorda di amministrare la giustizia con pietà, perché la verità
può portare puro dispiacere. Fede : Un cavaliere deve avere
profonda e totale fede nei suoi principi, cosicché con questa fede può
dare speranze contro la disperazione e le imperfezioni che gli uomini creano.
Umiltà : Onora prima gli altri e le loro azioni, non vantarti delle
tue gesta, ma lascia che siano gli altri a farlo per te. Racconta le imprese degli
altri prima delle tue, conferendogli la celebrità imparata dalle imprese
più virtuose. In questo modo il compito della cavalleria è ben fatto
e glorificato, aiutando tutti coloro che si chiamano cavalieri. Generosità
: Sii generoso fino a quanto le tue risorse lo permettono, la generosità
usata in questo modo previene l'egoismo personale. Inoltre questo spiana la via
alla pietà rendendola facilmente riconoscibile quando la giustizia richiede
una decisione difficile. Nobiltà : Cerca di innalzarti all'altezza
delle virtù e delle responsabilità di un cavaliere, comprendendo
che sebbene gli ideali non possono essere raggiunti, la qualità con cui
si perseguono, nobilita lo spirito , accrescendovi dalla polvere fino ai cieli.
La nobiltà ha anche la tendenza ad influenzare gli altri, offrendo un irresistibile
esempio di ciò si può fare a servizio della giusta causa. Franchigia
: Cerca di prendere in esempio tutto ciò che è stato detto nel
modo più sincero possibile, non per ricevere meriti personali, ma perché
è la cosa giusta da fare. Non limitare la tua visione ma cerca di infondere
ogni aspetto della tua vita queste qualità. Anche se riuscirai a vivere
solamente in piccola parte secondo questo antico codice, sarai ricordato per le
tue qualità e virtù. |